Villa di lusso a Parma, Emilia-Romagna - Ampi spazi, arredamento di pregio, campo da tennis, parco

PROPONIAMO IN VENDITA UN CAPOLAVORO ARCHITETTONICO AVVOLTO DA AMPIO PARCO PIANTUMATO, PISCINA, E CAMPO DA TENNIS nell'incantevole Stradella in Parma, Emilia Romagna.
Piano terra: ingresso di rappresentanza, doppia zona living affacciata sul parco, studio, grande cucina abitabile, sala da pranzo, bagno. L’ importante e scenico scalone centrale, rivestito in marmo bianco, collega i piani superiori, serviti anche di ascensore.
1°piano: dedicato a zona notte: master bed room, servita da terrazzo, doppi servizi e cabine armadi, 3 camere da letto matriminiali en suite e guardaroba, ulteriore stanza armadi.
2° piano: area relax, composta da: sala cinema, palestra, sauna, bagno turco. Altra camera matrimoniale en sui con cabina armadi. Ampio locale lavanderia, stireria. Ulteriore soggiorno con camera e bagno, destinato ad abitazione dei custodi.

Al piano interrato trovano spazio 2 locali di cantina. Ampio fabbricatello esterno dedicato ad uso autorimesse.
Questa dimora conquista al primo istante in cui lo sguardo, il cuore e la mente si posano su di lei. La sua storia è tracciata su una linea di perfezione e attenzione, cultura e ricerca che la rende custode di scelte artistiche di altissimo livello.
Il paesaggista inglese Holmes ha tracciato la narrazione del parco che vive di un perfetto equilibrio nell’organizzazione dei suoi spazi mossi che integrano armoniosamente piscina e campo da tennis. Anche gli interni riportano la firma importante dell’architetto Camillo Bianchi nella ristrutturazione che ha infuso nuova vita alla dimora anticamente nota come Villa Zanchi.
Ma solo il gusto dei proprietari ha saputo trasferire l’anima elegante e raffinata che si rende tangibile nelle scelte operate.

Raramente accade di trovare riunite sotto lo stesso tetto tanta arte e tanta storia intrecciate tra loro.
La dimora si sviluppa su tre piani di ampia superficie e una cantina dal sapore di vini custoditi dalle volte a botte di sassi di fiume.
Il piano terreno, riservato all’accoglienza diurna, è percorso dai pavimenti in seminato veneziano, opera di artisti artigiani veneti appositamente impegnati nella composizione. Pareti e soffitti riportano garbati decori di sobria eleganza che dialogano con le scelte cromatiche settecentesche degli arredi. I rivestimenti delle stanze, opera del tappezziere del Quirinale, mostrano stoffe pregiate che delineano il carattere proprio di ogni ambiente. Camini antichi sormontati da specchiere dalle ampie e ricche cornici dorate, creano un contesto artistico nato da ricerca e passione scaturiti dal cuore: e solo ciò che nasce dal cuore può restituire emozioni vere come accade in questa dimora.Ogni oggetto narra la propria storia nella provenienza da contesti storici di pregio, come le porte a specchio dorate giunte da una villa siciliana, o la boiserie del ‘700 che abbraccia l’intero perimetro della sala da pranzo dal pavimento al soffitto; proviene da un castello di Bordeaux e diffonde un gusto francese totalmente unico nella sua meravigliosa verità. I lampadari settecenteschi genovesi illuminano la toile de jouy che ammanta il grande tavolo posato sul caratteristico pavimento ligneo anch’esso dal vissuto precedente in antiche dimore.
Gli ambienti del piano terreno dialogano col parco dalle aperture che regalano scorci nivei di rose Iceberg e riservati abbracci di bosso. L’esclusiva cucina professionale realizzata su misura, riporta la firma Molteni di Saint Vallier e forgia artigianalmente un sogno dell’abitare.
I tre piani sono collegati da ascensore interno e dalla scala dal disegno armonico e sinuoso realizzata in marmo bianco nei gradini e ferro lavorato nel mantello in tinta.
Il primo piano è dedicato alla zona notte intima e riservata, raffinata e connotata nella sua identità di riposo. Le cinque sale da letto sono tutte dotate di stanza da bagno e stanza armadi delineando morfologie autonome e fisionomie caratteristiche: dalla stanza blu e oro di sapore napoleonico a quella di respiro più femminile dal lit de ciel con stoffa a quadretti dagli echi francesi.
La suite matrimoniale svela un mondo a parte che coniuga il bon ton e la saggezza del savoir vivre. L’affaccio sul terrazzo domina il parco e le sue fioriture, porta il profumo della lavanda sottostante e accoglie la luce filtrata dal taffetà che incornicia le finestre. Le due rispettive stanze armadi e sale da bagno sono dedicate ai coniugi e declinate nelle ideali specificità.
La vasca da bagno a pavimento della sala femminile viene da Londra e poggia su un piedistallo in marmo elevato; il pregio del suo color oro tematizza la palette cromatica della stanza e si ritrova nella cornice della specchiera e negli affreschi che tingono questo regno del lusso privato rendendolo uno scrigno d’arte.
La sala da bagno maschile concede meno vezzi estetici, ma non rinuncia all’esclusività nella scelta dei materiali come il marmo Portoro nella sua caratteristica texture in nero profondo come il mistero della notte. Lavello in rame, rubinetteria francese, applique a candeliere ai lati della specchiera, restituiscono uno spazio D’annunziano dalla discreta uscita segreta a scomparsa nel muro.
Il lucernario apre lo scorcio di cielo che illumina il cammino di marmo bianco della scalinata che, nella sua ascesa finale, approda ad un piano dedicato al benessere e alla cura di sé. Sala cinema, palestra, sauna e bagno turco definiscono un regno riservato al piacere e al relax. Il piano completa la dimora con ampi vani dalle destinazioni funzionali e un appartamento di servizio.
Questa dimora richiede un tempo di qualità per essere assaporata in ogni dettaglio e restituire emozioni e infinite sorprese, come la scoperta della Wunderkammer al piano terreno."

Maria Cristina Bonati