Il secondo semestre del 2017 ed i primi mesi del 2018, fanno registrare un vero e proprio assalto da parte di investitori italiani ed esteri nei confronti del mercato immobiliare di lusso in Italia.
Residenziale, commerciale e alberghiero purché in zone rinomate e con una rendita minima.
Il vento è forse definitivamente cambiato, se si considera il movimento registrato in questi ultimi 8-10 mesi dove a muoversi sono soprattutto i grandi investitori, privati, gruppi, ma in particolar modo i fondi, che hanno individuato caratteristiche specifiche.
La ricerca si concentra, infatti, su grandi città quali Milano, Roma, Firenze e Venezia, ma anche su località turistiche note o su proprietà in grado di vantare caratteristiche uniche.
Tra le richieste si possono annotare palazzi e alberghi in città d’arte, grandi magazzini in zone commerciali, grandi proprietà sul mare, ma anche operazioni immobiliari con vigneti di proprietà o cantine rinomate.
Le tipologie più ricercate sono indubbiamente alberghi di 4/5 stelle ed immobili di medio/grandi dimensioni, già locati a grandi marchi o da mettere velocemente a reddito.
Gli acquirenti sono sia italiani, che esteri!
Nord europei, americani, ma anche investitori derivanti dall’est, che possono vantare grandi capitali.
L’obiettivo è chiaro, acquisire immobili in zone uniche, in grado di garantire un investimento conservativo, con una rendita mensile derivante dalla locazione e un eventuale plusvalenza sulla rivendita.
La rendita richiesta parte da un 5% annuo circa a salire, anche se dipende molto dalla tipologia del prodotto, che se ritenuto particolarmente appetibile, può permettersi di avere rendite anche di poco inferiori.
Il consiglio che suggeriamo ai venditori è quello di drizzare le antenne e non appena individuati immobili rispondenti alle caratteristiche sopra descritte di pubblicarli immediatamente sul portale www.luxforsale.it, catalogo on line molto utilizzato da investitori sia italiani, che esteri.