La Toscana è una delle regioni italiane più affascinanti e ricche di storia. Ma è altrettanto rinomata per il verde lussureggiante e le suggestive colline. Per questo, negli ultimi tempi, è cresciuta la richiesta di immobili di lusso nelle principali località della regione, ma anche nelle campagne circostanti.
A riprova del trend comune del mercato immobiliare di pregio, che vede un rinnovato interesse per residenze ubicate nella splendida campagna toscana e ristrutturate in toto per assicurare tutti i confort possibili.
Siena, capoluogo della regione, è però sempre tra le prime preferenze di chi, per motivi di lavoro o studio, decide di trasferirsi stabilmente in Toscana. Questa cittadina dal tipico sapore medievale è assai suggestiva e offre molti stimoli dal punto di vista artistico e culturale.
Ecco quali sono le principali attrazioni di Siena: proveremo a spiegare anche perché questa è tra le città d’arte più visitate dai turisti sia d’estate che nel resto dell’anno.
Cominciamo dal “cuore” della città, costituito dalla bellissima Piazza del Campo. Proprio su questa splendida piazza si affaccia uno dei palazzi più antichi e interessanti di Siena, il Palazzo Pubblico (ossia il Palazzo del Comune) che ospita al suo interno il Museo Civico senese. Per godere di un panorama impagabile dall’alto si può salire sulla Torre del Mangia, una meta che piace molto ai turisti perché permette di ammirare la città in tutta la sua bellezza.
Altra meta da non perdere è Piazza del Duomo. E’ interessante entrare all’interno della Cattedrale, il Battistero, la Cripta e il Museo dell’Opera del Duomo, da cui si può godere di una vista panoramica della città. Di fronte al Duomo c’è Santa Maria della Scala, un rifugio che offriva ospitalità ai pellegrini che passavano per raggiungere la Capitale. Oggi questo edificio è sede di un Museo e organizza spesso mostre di arte.
Per gli appassionati di opere artistiche Siena è sicuramente la città ideale: presso la Pinacoteca Nazionale è possibile ammirare alcuni capolavori di Pietro Lorenzetti, Simone Martini e Duccio di Buoninsegna.
Tra le particolarità di Siena vi è senz’altro il fatto che, sotto la città, si snodano lunghissime gallerie (i c.d. bottini) costruite a partire dal XII° secolo con lo scopo di trasportare acqua nelle campagne vicine.
Molte fonti a Siena rappresentano veri e propri monumenti a cielo aperto, e risalgono al XIII e XIV secolo. Generalmente hanno una struttura a tre altezze differenti: nella prima vasca, dove l’acqua è più limpida, si può bere. La seconda fonte era quella che si utilizzava per abbeverare gli animali, e infine la terza fonte era adibita al lavaggio degli indumenti.
In Piazza del Campo, nel cuore della città, sorge la suggestiva Fonte Gaia (così chiamata per ricordare appunto lo stato d’animo degli abitanti di Siena quando nel 1346 per la prima volta l’acqua arrivò in piazza).
Siena è conosciuta dai più come la Città del Palio. Il suo centro storico, infatti, è suddiviso in 17 quartieri che rappresentano le contrade che si sfidano durante la manifestazione, per due volte all’anno. Vivere nel centro storico ovviamente ha i suoi vantaggi e svantaggi.