Chat GPT può realmente aiutare i property manager e le agenzie immobiliari? Lo abbiamo chiesto direttamente a lei e le risposte non sono così scontate
Ogni venditore che si rispetti vi direbbe che il suo servizio è di gran lunga il migliore sul mercato. E in tal senso ChatGPT lo è, se si parla di contenuti generativi prodotti dall’Intelligenza Artificiale. Il gran fermento che negli ultimi mesi accompagna la creazione di OpenAI ha portato anche i professionisti di Luxforsale a interrogarsi sulle potenzialità e i bug che accompagnano questa tecnologia, nell’ottica dell’innovazione che da sempre contraddistingue il portale. Abbiamo così deciso di fare focalizzarci sulla possibilità di integrazione tra il mondo a noi più caro, l’immobiliare di lusso, e l’intelligenza artificiale. Partendo proprio dalla comunicazione con ChatGPT stessa.
I Pro di ChatGPT nell’immobiliare di lusso (secondo ChatGPT)
Chi ha a che fare con l’Intelligenza Artificiale sa benissimo che il fulcro della risposta dipende principalmente dal prompt (comando, messaggio, input) che l’interlocutore offre all’AI stessa. Il nostro comando di partenza è stato molto semplice: “Come un property manager o un’agenzia immobiliare può sfruttare ChatGPT per la promozione degli immobili di lusso?”. La risposta è stata abbastanza ovvia. Dopo una piccola introduzione sulle magie dell’intelligenza artificiale e la perfetta adattabilità con il luxury immobiliare l’Intelligenza Artificiale ha proposto una carrellata di benefit che potrebbero agevolare chi vende immobili di lusso. Li elenchiamo:
- Personalizzazione delle interazioni: “ChatGPT consente ai property manager di personalizzare le interazioni con i potenziali acquirenti di immobili di lusso, fornendo informazioni dettagliate e rispondendo a domande specifiche sui dettagli delle proprietà”.
- Presenza 24/7: “Possibilità di fornire assistenza e informazioni in qualsiasi momento, 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.
- Generazione di lead qualificati: “ChatGPT può raccogliere informazioni sui potenziali acquirenti, come le loro preferenze, i requisiti finanziari e la tempistica degli acquisti”.
- Consulenza professionale: “ChatGPT può fornire consulenza professionale in tempo reale ai potenziali acquirenti di immobili di lusso, grazie alla sua conoscenza e competenza nel settore”.
Cosa ne pensate? A noi di Luxforsale sono parse risposte abbastanza ovvie e scontate, facilmente replicabili per qualsiasi altro settore. Insomma, niente di nuovo e di valore realmente innovativo. Per questo, abbiamo voluto testare anche l’altra faccia della medaglia di ChatGPT e qui, come prevedibile, è cascato l’asino.
I Contro di ChatGPT per l’immobiliare di lusso (sempre secondo ChatGPT)
In questo caso l’input di partenza è stato estremamente asciutto e diretto: “E quali sarebbero i limiti dell’utilizzo di ChatGPT nella promozione degli immobili di lusso?”. La risposta ha previsto ben 4 limiti che possono vanificare l’integrazione sui due mondi.
Il primo è abbastanza ovvio e lapalissiano: “Mancanza di contesto e comprensione specifica del settore”. E ci mancherebbe, trattandosi di un’Intelligenza Artificiale che opera solamente su dati pregressi e con specifico addestramento.
Il secondo è il paravento che qualsiasi Intelligenza Artificiale utilizza per raffreddare gli animi degli utilizzatori compulsivi: “Possibilità di generare informazioni errate”. Che sia ben chiaro.
Molto interessante anche il terzo limite espresso da ChatGPT: “Mancanza dell’aspetto emotivo e intuitivo”, elementi fondamentali in qualsiasi processo di vendita, a tutti i livelli.
Per finire, un laconico “Possibili malintesi e fraintendimenti”, chiusura salomonica che manda a monte tutti i Pro identificati nel primo comando.
Conclusione
Cosa ci resta in mano, quindi, dal nostro colloquio con ChatGPT? Senza essere per forza tranchant è comunque possibile affermare che l’Intelligenza Umana è ancora superiore all’Intelligenza Artificiale. Nello specifico del nostro settore, l’immobiliare di lusso, e della nostra realtà, Luxforsale, l’Intelligenza Umana è la sommatoria di anni di studio, esperienza e conoscenze accumulate operando direttamente sul campo, senza nessun addestramento preventivo ai dati e a modelli algoritmici.
Come afferma anche ChatGPT stessa, chi si affida alle intelligenze artificiale per cercare di ottimizzare le vendite e la promozione degli immobili di lusso rischia di incappare in un errata comprensione del contesto o in una mancanza totale di professionalità, elementi invece richiesti e fondamentali nel complesso settore in cui operiamo.
Ancora una volta, quindi, affidiamoci ai professionisti.
Affidiamoci a Luxforsale.