Il settore immobiliare del lusso è in continua crescita, e i nuovi trend sono molto interessanti. Tra quelli per i quali si prevedono grandi prospettive nei prossimi anni, il Wellness Real Estate è tra i più seguiti dai Millenians e dai compratori di immobili di lusso.
Il principio su cui si fonda tale “nicchia” del settore è l’unione tra benessere e casa, e prevede la possibilità di vendere edifici che siano in grado di assicurare la salute olistica ed il benessere psico-fisico di coloro che vi abitano.
Quando si parla di “Wellness Real Estate” si fa riferimento ad abitazioni progettate su misura, edifici condominiali che ospitano comunità di persone, ambienti naturali ed eco-friendly, spazi aperti annessi alle abitazioni in cui godere della natura ed ottimizzare quelli interni.
Il periodo del lockdown ha accentuato negli acquirenti di immobili di lusso l’esigenza di disporre uffici in casa per lo smartworking e zone multifunzionali dotate di sistemi di sicurezza intelligenti.
Gli immobili richiesti devono soddisfare requisiti di originalità e design ricercato e al tempo stesso essere fruibili nel modo più efficiente possibile.
Le nuove mete del lusso? Non più le grandi città, come una volta. Le comunità più piccole sono considerate più vitali e dinamiche. In Italia i casali di lusso in Toscana, e nei dintorni delle città d’arte sono tra i più richiesti.
Il mercato del lusso nel nostro Paese sembra appannaggio degli stranieri. In particolare, nei prossimi mesi è previsto un incremento negli acquisti di masserie, casali e ville anche in luoghi costieri di turismo, in Puglia, Sardegna, Costiera Amalfitana, Sicilia.
Non basta avere una casa confortevole e lussuosa: il futuro è un tipo di “residenzialità innovativa” che contempli spazi appositi per adulti e bambini, e progetti di interior design che mettano insieme tecnologia ed edilizia sostenibile.
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