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Come era prevedibile, l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea ha scombussolato i mercati causando un calo nel valore degli immobili di lusso inglesi che non si registrava dal 2009.
A luglio 2016 – si legge sul Daily Mail – l’indice dell’agenzia immobiliare di Knight Frank, che si occupa solo di case di lusso ed extralusso, è sceso dell’1,5% rispetto al dato di luglio 2015.
L’indagine si riferisce soprattutto al centro di Londra e alle zone di Westminster, Knightsbridge, Kensington, Notting Hill, Chelsea e Islington.
Le incertezze sollevate dalla Brexit intimidiscono gli investitori stranieri, in attesa di capire se questi primi segnali avranno un seguito e se i prezzi caleranno ancora.
Intanto, la società immobiliare londinese Capital & Counties (Capco), azienda solida e quotata in borsa, ha tagliato il valore della crescita immobiliare di Earls Court del 14%: se il distretto londinese solo pochi mesi fa valeva 1,4 miliardi di euro (dicembre 2015), oggi ne vale 1,2, cioè 200 miliardi in meno. Anche Covent Garden ha subito la medesima sorte.
Gli esperti britannici del settore sembrano convinti che il voto referendario del 23 giugno abbia innescato un trend di ribassi che potrebbe non si fermarsi tanto presto come sperato.
Secondo The Royal Institution of Chartered Surveyors, I prezzi degli immobili potrebbero arrivare a scendere anche del 26% entro settembre.
La Gran Bretagna, intanto, rischia di entrare in recessione entro i prossimi 18 mesi: è quanto emerge da uno studio pubblicato dal National Institute of Economic and Social Research, ente britannico che ha paventato anche un aumento dell’inflazione fino al 3%, che per gli standard britannici rappresenta un dato particolarmente elevato.
Se da una parte gli investitori italiani guardano con molto interesse alla situazione del mercato immobiliare di lusso inglese, va considerato anche l’altro lato della medaglia: nell’ultimo anno, le richieste di abitazioni di lusso in Italia da parte degli acquirenti inglesi sono aumentate del 15% circa, con un budget di spesa che va dai 2-3 milioni di euro per una villa nel Chianti a cifre tra i 5 e i 10 milioni di euro per le località di mare più rinomate come Capri e Portofino. In crescita le quotazioni di Milano, complice anche la vetrina internazionale dell’Expo.
