In un mercato dinamico come quello immobiliare di lusso bisogna avere idee chiare e punti di riferimento certi. E’ quanto emerge dall’intervista effettuata a Gianfranco Crupi, titolare dell’agenzia Urban House Hub, con sede a Torino e ambito di attività in Toscana e Umbria.
Qual è il trend attuale del mercato immobiliare nella zona di riferimento della Sua agenzia?
Il mercato immobiliare nella zona centro di Torino non perde mai il suo fascino. La tendenza riguardo le locazioni ha avuto un incremento, soprattutto a causa della domanda di studenti anche stranieri, e ciò ha provocato un riflesso sull’aumento dei canoni di locazione, che ad oggi arrivano anche ad Euro 1200 per un ottimo monolocale arredato. Circa le vendite invece, abbiamo notato una contrazione proporzionale dei prezzi riguardanti gli immobili di una certa metratura (250/300 mq), che chiaramente vengono compravenduti ma a prezzi più bassi rispetto alla media della zona.
E’ riuscito, in base alla Sua esperienza, ad individuare un target di clientela che si rivolge alla sua agenzia immobiliare?
Si, in genere si rivolge a noi la classica famiglia composta da 3 o 4 componenti.
Quali sono gli immobili più richiesti al momento?
Riguardo la locazione, questa contempla tutte le tipologie ovviamente mono/bilo/trilo, che vanno per la maggiore. Riguardo la compravendita il taglio medio richiesto è il 5 locali 120/140 mq.
Quali sono le motivazioni che l’hanno spinta a realizzare la partnership con Luxforsale per la sua agenzia immobiliare?
La nostra agenzia ha cominciato a prendere piede anche in Toscana ed Umbria. Poiché gli immobili che stiamo acquisendo sono di un certo tenore, abbiamo avuto la necessità di appoggiarci ad un marchio di nicchia.
Quali sono-in base alla Sua esperienza nel settore- i possibili sviluppi futuri del mercato immobiliare di lusso nella Sua zona di riferimento, ed in generale?
Il mercato del lusso a mio modesto parere aumenterà le sue quote di mercato, in quanto molti immobili di rilievo non hanno un cambio generazionale all’altezza (soprattutto nel ricettivo), pertanto molti edifici sono già sul mercato e altri ci andranno nel breve e lungo periodo. Questo porterà nuovi cliente facoltosi, italiani e soprattutto esteri, ad acquistarli con l’obiettivo anche di crearci qualcosa di esclusivo. Questa disamina riguarda soprattutto la regione Umbria.
Qual è il trend attuale del mercato immobiliare nella zona di riferimento della Sua agenzia?
Il mercato immobiliare nella zona centro di Torino non perde mai il suo fascino. La tendenza riguardo le locazioni ha avuto un incremento, soprattutto a causa della domanda di studenti anche stranieri, e ciò ha provocato un riflesso sull’aumento dei canoni di locazione, che ad oggi arrivano anche ad Euro 1200 per un ottimo monolocale arredato. Circa le vendite invece, abbiamo notato una contrazione proporzionale dei prezzi riguardanti gli immobili di una certa metratura (250/300 mq), che chiaramente vengono compravenduti ma a prezzi più bassi rispetto alla media della zona.
E’ riuscito, in base alla Sua esperienza, ad individuare un target di clientela che si rivolge alla sua agenzia immobiliare?
Si, in genere si rivolge a noi la classica famiglia composta da 3 o 4 componenti.
Quali sono gli immobili più richiesti al momento?
Riguardo la locazione, questa contempla tutte le tipologie ovviamente mono/bilo/trilo, che vanno per la maggiore. Riguardo la compravendita il taglio medio richiesto è il 5 locali 120/140 mq.
Quali sono le motivazioni che l’hanno spinta a realizzare la partnership con Luxforsale per la sua agenzia immobiliare?
La nostra agenzia ha cominciato a prendere piede anche in Toscana ed Umbria. Poiché gli immobili che stiamo acquisendo sono di un certo tenore, abbiamo avuto la necessità di appoggiarci ad un marchio di nicchia.
Quali sono-in base alla Sua esperienza nel settore- i possibili sviluppi futuri del mercato immobiliare di lusso nella Sua zona di riferimento, ed in generale?
Il mercato del lusso a mio modesto parere aumenterà le sue quote di mercato, in quanto molti immobili di rilievo non hanno un cambio generazionale all’altezza (soprattutto nel ricettivo), pertanto molti edifici sono già sul mercato e altri ci andranno nel breve e lungo periodo. Questo porterà nuovi cliente facoltosi, italiani e soprattutto esteri, ad acquistarli con l’obiettivo anche di crearci qualcosa di esclusivo. Questa disamina riguarda soprattutto la regione Umbria.