E’ un momento di grazia per la città di Milano, che nei primi nove mesi del 2015 ha registrato una crescita delle compravendite del 9,6% rispetto al dato dell’anno precedente, superando di gran lunga il dato nazionale, che si attesta sul 5,3%.
A contribuire in modo significativo al trend di ripresa del capoluogo lombardo è la stabilizzazione dei prezzi: rispetto a sei mesi fa, infatti, i prezzi degli appartamenti nuovi, di classe energetica A-B, subiscono solo leggeri aggiustamenti, con una flessione media dello 0,2%.
Si tratta di un trend che trova conferma anche nei dati relativi agli appartamenti recenti, ristrutturati, d’epoca e di pregio (-0,3% in sei mesi e -1,3% in un anno) e per gli appartamenti vecchi o da ristrutturare (-0,4% in sei mesi e -0,9% in un anno).
E’ quanto emerge dalla 48° “Rilevazione dei prezzi degli Immobili sulla piazza di Milano e Provincia” sul secondo semestre 2015, uno studio effettuato dalla Camera di commercio di Milano mediante la sua società partecipata TeMA, in collaborazione con gli agenti rilevatori FIMAA Milano Monza & Brianza.
Vediamo ora le tendenze dei prezzi delle abitazioni di nuova costruzione quartiere per quartiere:
CRESCONO LE QUOTAZIONI nelle zone di Vittorio Emanuele – S. Babila (+0,4%) in Centro, Tribunale – 5 Giornate (+1,6%), Conca del Naviglio – Porta Genova (+1,4%) e Leopardi – Boccaccio – Pagano (+0,7%) nei Bastioni, Piceno – Indipendenza (+2,5%), Bligny – Toscana (+2,4%) e Abruzzi – Romagna (+2,4%) nella Circonvallazione, Cermenate – Ortles (+3,6%), Niguarda (+1,7%), Quarto Oggiaro (+1,7%) e Istria – Maciachini (1,5%) nel Decentramento.
PREZZI IN CALO invece nelle zone di Axum – Ospedale S. Carlo (-5,5%), Pellegrino Rossi – Affori – Bruzzano (-4,9%) e Fulvio Testi – Bicocca (-4,5%) per gli appartamenti nuovi di classe energetica più alta nel Decentramento. In Centro rallenta Brera (-4,4%), nei Bastioni Solferino – Corso Garibaldi (-1,1%), in Circonvallazione Fiera – Sempione (-1,7%).
Sempre considerando gli appartamenti di nuova costruzione, le zone di Milano in cui i prezzi sono diminuiti maggiormente, nell’arco di 5 anni, sono il Centro (-7,1%), in particolare Brera e le zone Diaz – Duomo – Scala, e il Decentramento (-9,7%).
E’ una situazione propizia per gli investitori, perché la contrazione dei prezzi non durerà ancora a lungo, anche perché la recente esperienza dell’EXPO ha acceso le luci dei riflettori su questa bellissima città italiana, rendendola un luogo molto appetibile per gli investitori stranieri.