L’andamento del mercato immobiliare per il 2017 si preannuncia piuttosto vivace, soprattutto nel residenziale, sia per il segmento prima casa sia per gli investimenti. Una nuova fiducia nel mattone ha caratterizzato, seppur timidamente, l’anno appena trascorso, favorita dalla flessione dei prezzi e da una maggiore disponibilità da parte delle banche a concedere mutui.
Nel corso del 2016 il mercato immobiliare italiano ha inoltre dimostrato di saper tenere bene anche di fronte a scossoni che hanno fatto tremare i mercati esteri, dal crollo del prezzo del petrolio, alla crisi delle borse asiatiche, alle incertezze provocate dalla Brexit.
Per il 2017 gli operatori del settore si aspettano ragionevolmente una riduzione ancora maggiore degli sconti e un ultimo, lieve calo dei prezzi, cui farà seguito una tendenziale stabilizzazione dei valori delle abitazioni, che porterà ad un graduale innalzamento dei prezzi a partire dal 2018.
Discorso a parte per gli immobili di pregio, un segmento che non conosce crisi. La domanda in aumento e la diminuzione dell’offerta potrebbero causare un incremento dei prezzi già nella seconda metà del 2017.
Proseguirà inoltre il trend positivo già delineatosi nel 2016 per l’acquisto di case vacanze. Il mercato delle località turistiche è in una fase di crescita, anche se non in maniera omogenea: le località di prestigio restano infatti le più richieste, con i prezzi stabili o in leggero aumento, soprattutto in montagna e sui laghi