In un contesto economico così complesso c’è un settore che sembra non conoscere crisi in Italia, e cioè quello delle case di lusso. I numeri parlano chiaro: tra maggio 2022 e settembre 2023 si sono conteggiati oltre 3.000 immobili oggetto di ricerca e compravendita con un prezzo medio di 1,6 milioni di euro.
Quando però parliamo di immobili di lusso entriamo in un mondo molto ampio e variegato. In questa particolare categoria infatti si possono individuare almeno 11 tipologie di immobili: ville, casali, palazzi, appartamenti, attività commerciali, castelli, attici, uffici, loft, terreni e operazioni commerciali. Vale quindi la pena approfondire il discorso sulla tipologia di immobili di lusso maggiormente gettonati in Italia.
Immobili di lusso in Italia: le ville al primo posto
Tra gli immobili più ricercati degli ultimi tempi ci sono le ville. Un dato significativo che riflette evidentemente la volontà degli acquirenti di godersi un po’ di privacy. Le ville generalmente vengono acquistate da stranieri che vengono in Italia per godersi vacanze, brevi o lunghe che siano, lontano da occhi e orecchie indiscrete.
A seguire ci sono poi gli appartamenti e i casali. È interessante l’aumento della richiesta per casali di lusso, un segnale che riflette la voglia di vivere a stretto contatto con la natura e di respirare aria pura. I casali infatti sorgono generalmente in aperta campagna dove, oltre alla privacy, è possibile godersi un contesto naturale lontano dal caos e dallo smog cittadino.
A seguire troviamo poi attici, palazzi, operazioni immobiliari, castelli, uffici e attività commerciali. Sempre meno appetibili i loft e i terreni, che sembrano non incontrare più l’apprezzamento del pubblico.
Chi sono i compratori di case di lusso in Italia?
Il mercato degli immobili di lusso in Italia non attira solo compratori italiani, ma soprattutto stranieri. Il 25% dei potenziali acquirenti infatti viene dall’estero, principalmente dagli Stati Uniti e da una quota crescente dell’India.
Un po’ a sorpresa calano le richieste da parte di paesi arabi, come Arabia Saudita, Emirati Arabi e Kuwait, mentre iniziano ad aumentare le richieste da parte di acquirenti pakistani. Interessante anche la crescita delle richieste da parte di acquirenti dei Paesi balcanici, soprattutto di origine albanese.
Quando però parliamo di immobili di lusso entriamo in un mondo molto ampio e variegato. In questa particolare categoria infatti si possono individuare almeno 11 tipologie di immobili: ville, casali, palazzi, appartamenti, attività commerciali, castelli, attici, uffici, loft, terreni e operazioni commerciali. Vale quindi la pena approfondire il discorso sulla tipologia di immobili di lusso maggiormente gettonati in Italia.
Immobili di lusso in Italia: le ville al primo posto
Tra gli immobili più ricercati degli ultimi tempi ci sono le ville. Un dato significativo che riflette evidentemente la volontà degli acquirenti di godersi un po’ di privacy. Le ville generalmente vengono acquistate da stranieri che vengono in Italia per godersi vacanze, brevi o lunghe che siano, lontano da occhi e orecchie indiscrete.
A seguire ci sono poi gli appartamenti e i casali. È interessante l’aumento della richiesta per casali di lusso, un segnale che riflette la voglia di vivere a stretto contatto con la natura e di respirare aria pura. I casali infatti sorgono generalmente in aperta campagna dove, oltre alla privacy, è possibile godersi un contesto naturale lontano dal caos e dallo smog cittadino.
A seguire troviamo poi attici, palazzi, operazioni immobiliari, castelli, uffici e attività commerciali. Sempre meno appetibili i loft e i terreni, che sembrano non incontrare più l’apprezzamento del pubblico.
Chi sono i compratori di case di lusso in Italia?
Il mercato degli immobili di lusso in Italia non attira solo compratori italiani, ma soprattutto stranieri. Il 25% dei potenziali acquirenti infatti viene dall’estero, principalmente dagli Stati Uniti e da una quota crescente dell’India.
Un po’ a sorpresa calano le richieste da parte di paesi arabi, come Arabia Saudita, Emirati Arabi e Kuwait, mentre iniziano ad aumentare le richieste da parte di acquirenti pakistani. Interessante anche la crescita delle richieste da parte di acquirenti dei Paesi balcanici, soprattutto di origine albanese.