Dopo le impennate del 2021 il Real Estate Luxury si prepara ad un altro grande anno.
Ecco le tendenze che domineranno il 2022 nell’approfondimento di Luxforsale.
Vista l’emergenza sanitaria in corso il 2021 è stato sorprendente per il Real Estate Luxury.
Davanti a questa ascesa imperiosa l’ufficio studi di Luxforsale si è interrogati su quali saranno i principali trend del 2022, in modo da anticipare il mercato. Ecco cosa sapere.
“Relativamente allo scorso anno gli addetti ai lavori conoscono benissimo le leve che hanno permesso il boom di acquisti nel settore Luxury” dichiara Claudio Citzia Founder di Luxforsale. La pandemia, in primis, da potenziale elemento di disturbo ha invece creato nuove opportunità: nuovi valori, nuove esigenze e una maggiore attenzione verso l’immobile. Oggi non è un azzardo affermare che la casa è diventata nuovamente un bene rifugio, luogo magico dove investire i nuovi e accresciuti risparmi. In seconda battuta i mercati azionari, dopo aver attutito il colpo seguito all’esplosione del Covid-19, hanno ripreso a impennare nel segno dell’euforia, generando un diffuso aumento del prezzo degli immobili.
Davanti a queste rinnovate opportunità il 2022 si prospetta come l’anno della conferma del Luxury immobiliare. Ma quali saranno le tendenze per l’anno appena iniziato?
Pochi immobili, più valore
Secondo gli studi di Luxforsale nel settembre 2021 sono state vendute il 35% in più delle case di lusso rispetto al periodo precedente. Nell’ottobre 2021 addirittura il 51%. Cosa significa tutto questo? Che il portfolio di immobili Luxury disponibili si sta esaurendo velocemente e quelli restanti aumenteranno inesorabilmente il proprio valore! Basti pensare che nell’ottobre 2021, secondo una ricerca dell’Insitute for Luxury Home Marketing e confermata dall’ufficio studi di Luxforsale, i prezzi delle ville singole sono aumentati del 23% rispetto al 2020, mentre le ville a schiera hanno registrato un aumento di valore del 14%. Nel 2022 non è quindi difficile prevedere un ulteriore aumento di valore!
Migrazioni post-pandemiche
Qual è stata la più grande conseguenza della pandemia sul mondo del lavoro? Lo smart working, senz’altro. Ovvero la possibilità di lavorare da casa. Ovviamente, visto le limitazioni sanitarie, il desiderio di avere più servizi a disposizione ha portato molte persone a trasferirsi in centri urbani più forniti. Questo ha fatto nuovamente schizzare i prezzi degli immobili, compresi quelli della categoria Luxury. Addirittura è stato registrato un aumento di acquisto di seconde case in centri più prestigiosi, per suddividere il tempo lavorativo in località con differenti caratteristiche a seconda delle esigenze. Siamo sicuri che nel 2022 la tendenza alla ricerca di una seconda abitazione da adibire a confortevole luogo di lavoro sarà sempre più diffusa, soprattutto tra top manager e imprenditori digitali.
Wellness: il nuovo Eldorado
Un altro trend da non sottovalutare per il 2022 è il macrosettore wellness. L’esigenza di ricerca delle miglior condizioni ambientali in cui vivere si sposa perfettamente con l’esplosione delle tecnologie dell’Internet of Things. Le nuove frontiere Luxury non possono quindi prescindere da un’integrazione tra domotica e benessere, attraverso soluzioni di smart home, aree termali e wellness interne alle abitazioni e tecnologie dallo stampo sempre più green.