Sempre più spesso ci capita di sentire venditori alla ricerca di clienti cinesi o russi ai quali proporre la vendita del proprio immobile di lusso.
Ma davvero cinesi e russi sono la panacea di tutti i mali?
Cerchiamo di fare chiarezza, sfatando alcuni miti!
Sicuramente negli ultimi 10 anni si è profondamente modificato il panorama degli acquirenti di immobili di lusso in Italia ed altrettanto vero che russi e cinesi stanno guardando con molta attenzione il nostro paese.
L'Italia rappresenta un'eccellenza nel mondo anche da un punto di vista immobiliare, ma ha anche diversi limiti e lacune.
I prezzi spesso fuori mercato e l'alta tassazione del nostro paese non aiutano, sopratutto se confrontati con nazioni europee e mondiali.
Ma cosa cercano realmente cinesi e russi?
Innanzitutto è doveroso segnalare che si tratta di due tipologie di clienti completamente diversi e con esigenze sostanzialmente differenti.
Il russo preferisce le proprietà di lusso al mare (meglio se con accesso diretto alla spiaggia) e compra tendenzialmente dove altri suoi connazionali sono già presenti, al fine di creare una vera e propria comunità.
Il cinese, invece, nei casi in cui compra (spesso affitta) predilige gli investimenti a reddito, quindi locali commerciali, alberghi o altre strutture in grado di garantire una rendita da locazione interessante già nel breve periodo, senza preferenza di località.
Con rendita interessante si parla di una cifra superiore almeno all'8% annuo, ovvero quanto potrebbe oggi garantire una rendita nel loro paese.
Inoltre, sia cinesi che russi sono molto attenti alle opportunità maal contempo molto diffidenti, si muovono spesso con attenzione e con il supporto di consulenti professionisti.
Sulla base di quanto sopra scritto possiamo quindi affermare che i capitali cinesi e russi in Italia sono sicuramente interessanti, ma attenzione a non pensare esclusivamente a questi mercati, con compratori molto esigenti e con idee molto chiare.
Se i vostri immobili non rispecchiano le esigenze sopra descritte, valutate anche soluzioni alternative, rivolgendovi a mercati internazionali ancora interessanti come quelli nord europei e nord americani sopratutto.