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Un gioiello architettonico da 20 milioni di euro incastonato nel verde della valle del Chianti, Villa Antinori di Monte Aguglioni.
Una tenuta che può solleticare la curiosità di più di un investitore, oltre che per la sua bellezza, anche per la sua storia.
Villa Antinori è conosciuta in Italia e nel mondo soprattutto perché ritratta sull’etichetta degli omonimi vini italiani, fra i Chianti DOCG più apprezzati, ma ha anche un’altra particolarità d’interesse storico-artistico: è stata la casa della Gioconda.
Fra il 1498 e il 1517 Villa Antinori di Monte Aguglioni, di Scandicci, fu di proprietà della famiglia di quel Francesco Del Giocondo che fu marito della Monna Lisa, la donna che diverrà famosa grazie al ritratto dipinto per lei da Leonardo Da Vinci, oggi conservato presso il Museo del Louvre di Parigi.
C’è anche un’altra vicenda storico-letteraria legata a questa tenuta: pare infatti sia stata per un certo tempo l’abitazione di Baldo D’Aguglione, il giurista che escluse Dante Alighieri dall’amnistia che avrebbe permesso al sommo poeta di rientrare a Firenze interrompendo l’esilio. Dante lo citò anche nella divina Commedia come “il villan d’Aguglion”.
A pochi chilometri di distanza da Firenze, Villa Antinori appartiene oggi alla famiglia Bini, imprenditori di Prato che intendono venderla in quanto troppo grande per le proprie esigenze.
Effettivamente la proprietà è immensa: un totale di 3.700 mq di edifici, di cui solo la villa principale misura 2.800 mq, e poi la cappella, la casa del custode e gli edifici di uso agricolo, fra i quali tre limonaie; il parco invece si estende per ben 27 ettari e comprende anche un magnifico giardino all’italiana progettato dall’architetto inglese Cecil Pinsent.
La tenuta potrebbe oggi valere fra i 15 e i 20 milioni di euro.
